Un modo nuovo di illustrare un prodotto

Già da tempo volevamo introdurre un nuovo stile per i video dei nostri prodotti. Non è un segreto che la concorrenza nel settore della visione termica sia molto forte, pertanto cerchiamo di essere sempre un passo avanti rispetto ai nostri rivali. Il nuovo concetto per la produzione di video rappresenta uno di questi passi; è il nostro modo di distinguerci e rafforzare i legami con gli amanti della caccia di tutto il mondo, narrando storie che possano diventare una fonte di ispirazione.   

Questo video in particolare, che riguarda il binocolo Merger LRF XP50, racconta la storia di un padre e una figlia. Abbiamo deciso di tralasciare alcuni dettagli, come le storie personali dei protagonisti, dato che si tratta pur sempre di un video riferito a un prodotto. Posso tuttavia fornirvi alcune informazioni: padre e figlia, che non si sono visti per molto tempo in quanto quest’ultima vive e studia in una città molto lontana, si incontrano nuovamente e si recano in luoghi che riportano alla mente bei ricordi del tempo trascorso insieme. 

Questo antefatto è importante perché volevamo sottolineare le emozioni che la caccia porta con sé, che è poi per molte persone la vera essenza della caccia stessa.  

Ciascuno di noi ne ha una propria idea, e con questo video volevamo raffigurarla come un hobby familiare condiviso, che unisce la gente ed evoca ricordi piacevoli. Merger combina le tecnologie più recenti e avanzate con l’esperienza e il classico. Tutto ciò che è nuovo e innovativo è simboleggiato dalla figlia, una giovane donna espressione del mondo moderno, mentre il design classico del binocolo e i molti anni di esperienza si riflettono nella figura del padre. E infine c’è una passione in comune – la caccia – che lega i due personaggi.   

Prima di rilasciare il video, abbiamo chiesto a molte persone di guardarlo, e un commento in particolare mi ha colpito: qualcuno ha detto di essersi incuriosito guardandolo. In tanti erano interessati a come la storia si sarebbe sviluppata e cosa ci sarebbe stato successivamente, magari la continuazione delle avventure dei due protagonisti. Tuttavia al momento è nostra intenzione avere personaggi diversi in ogni nuovo video.

L’accoglienza calorosa in Austria

Abbiamo girato questo video sulle montagne austriache, che abbiamo scelto per diverse ragioni. Innanzitutto la straordinaria bellezza della natura del posto: montagne, foreste, alba e tramonto meravigliosi… Solitamente ci svegliavamo prima dell’alba e filmavamo fino al crepuscolo; è al sorgere del sole e al tramonto che c’è la luce migliore per girare un filmato. A metà giornata facevamo una pausa perché in quell’orario del giorno la luce è troppo diretta e genera ombre distorte. 

Il secondo motivo per il quale abbiamo scelto l’Austria è il nostro fantastico distributore, che ci ha aiutato moltissimo con i luoghi e la logistica mentre ci recavamo da un posto all’altro. Abbiamo persino potuto utilizzare la sua baita in montagna! Ci hanno supportato in ogni modo possibile, e non potevamo sperare in un’accoglienza migliore. Inoltre gli austriaci amano i prodotti Pulsar, e la caccia ha radici profonde in questo Paese. 

L’impegno di moltissime persone

È difficile conteggiare tutte le persone che hanno lavorato per questo video, ma in dodici abbiamo raggiunto la location: rappresentanti di Pulsar, i nostri colleghi di Choco Agency e due attori lituani. Dopo il casting li abbiamo portati in un poligono di tiro dove dei tiratori professionisti hanno insegnato loro come imbracciare un fucile, puntare e sparare senza essere intimoriti. L’attrice che interpretava la figlia ha apprezzato talmente tanto l’esperienza che ha deciso di tornare nuovamente al poligono!

Siamo naturalmente consapevoli che la caccia e la visione termica causano a volte discussioni animate, quindi ci è sembrato naturale chiedere a tutti i candidati se avessero riserve da un punto di vista etico in merito alla caccia. E nonostante gli attori scelti non avessero problemi con essa, tuttavia la conoscevano poco. Pertanto durante i nostri viaggi ne abbiamo parlato molto e si sono dimostrati interessati a saperne di più, anche da prospettive diverse. 

Mesi di lavoro

È stato il nostro primo video di questo tipo, quindi ci è voluto molto tempo per realizzarlo. La pianificazione ha richiesto circa un mese; volevamo che ogni singolo dettaglio fosse chiarito. Nel frattempo abbiamo lavorato sulla trama, il casting degli attori, lo stile e così via. Le riprese in Austria sono durate quattro giorni, successivamente c’è stato il montaggio che ha richiesto oltre un mese. 

La pubblicazione del video è stato un momento veramente speciale. Conoscete quella sensazione quando, dopo settimane e mesi di correzioni, gli occhi sono stanchi, tutto sembra uguale e siete confusi, non capite più se state facendo la cosa giusta? Dopo continue correzioni eravamo a quel punto. Ma dopo aver avuto un grande riscontro dal pubblico, abbiamo capito che avevamo centrato in pieno il bersaglio. È stato emozionante vedere che le visualizzazioni erano molto più numerose dei video precedenti. In poche parole, questo significa che molte persone hanno guardato il video perché piaceva, non semplicemente perché era pubblicizzato. Per noi è stata la migliore conferma che eravamo sulla strada giusta.  

Se avete visto i nostri filmati precedenti, avrete anche notato che i protagonisti appaiono diversi. Tempo fa Pulsar si distingueva per un tipo ben preciso di uomini: seri, con la barba, cupi. I personaggi presenti nel video su Merger sono all’opposto: un padre amichevole e bonario e una figlia giovane e dolce. 

Quando la prima versione si è resa disponibile, l’abbiamo mostrata ad alcuni dei nostri Brand Ambassador e dei nostri distributori, che hanno dissolto ogni dubbio che potevamo avere dicendoci: “È stato molto interessante vedere nuove tipologie di personaggi!”.   

Effettivamente volevamo allontanarci da certi stereotipi e mostrare che la caccia è per tutti. Avevo notato questo durante la fiera IWA 2022 e dialogando con i nostri distributori e Brand Ambassador. Facendo conoscenza con il nostro pubblico, ho compreso che la caccia è una splendida tradizione, tramandata da una generazione all’altra, e che spesso coinvolge l’intera famiglia, non solo un uomo o un padre ma anche moglie e figli. La caccia è per tutti.