Pulsar Merger LRF XP50: il nuovo strumento prediletto dai cacciatori professionisti

Se c’è un tratto comune in tutte le recensioni è che Pulsar Merger LRF XP50 sta diventando uno degli strumenti preferiti per molti cacciatori, tra i quali l’australiano Nathan Stuart, lo svedese ‘Night Vision Viking’ (il vichingo della visione notturna) e il tedesco Freddy Lietz. 

Sono molti i motivi alla base di ciò, ma iniziamo con quello che è forse il più importante: una qualità dell’immagine senza precedenti. “La qualità dell’immagine è magica! Ci sono tantissimi dettagli nell’immagine termica che non sarebbero visibili con la maggior parte dei visori termici che ho provato in precedenza. Si possono vedere dettagli come rami, foglie e l’erba nella foresta, per non parlare di come sono ben definiti gli animali. Nei pressi della mia casa per le vacanze c’è una famiglia di caprioli che posso osservare per valutare i nuovi dispositivi termici. Solitamente è difficile vedere le corna sui cervi, ma con Merger le posso vedere chiaramente”, afferma Night Vision Viking.  

Stefan Orman, un cacciatore professionista svedese, sostiene che la qualità dell’immagine “è talmente buona che quasi non la vuoi vedere, perché poi nient’altro ti sembrerà accettabile dopo aver utilizzato Merger”. Spiega quindi alcuni dei motivi che determinano una qualità così elevata: “La nitidezza della lente F1.0 50 mm aiuta a definire gli oggetti da una distanza ancora maggiore, e con un valore di NETD<25 mK il terreno viene delineato anche in caso di condizioni meteo molto avverse. Ciò garantisce di avere sempre margini di sicurezza sufficienti!”.  

La qualità dell’immagine risulta migliore grazie anche ai nostri nuovi algoritmi proprietari di elaborazione dell’immagine, e naturalmente grazie al sensore termico da 640×480 pixel, @ 17 µm straordinariamente sensibile, a proposito del quale Night Vision Viking aggiunge: “Ho utilizzato Merger sia in condizioni di bagnato che di asciutto, e il sensore termico vede attraverso la nebbia come se questa non ci fosse”. Sia lui che Nathan fanno notare come l’immagine sia molto profonda e immersiva con il binocolo Pulsar Merger.  

Come suggerisce il nome, Pulsar Merger LRF XP50 è provvisto di un telemetro laser integrato (indicato dall’acronimo LRF), che Agnieszka Walczak, una cacciatrice polacca, considera “un vantaggio innegabile”. Spiega che “a volte di notte può essere difficile per un cacciatore valutare la distanza con un dispositivo termico. Il telemetro ti aiuta a decidere, ad esempio, se è il caso di continuare il pedinamento della selvaggina per poter sparare con sicurezza. Nel corso di una battuta di caccia al cinghiale che si è conclusa con successo, ho potuto constatare che Merger valuta la distanza molto accuratamente”.     

Anche Nathan e Freddy concordano che è un’aggiunta fondamentale allo strumento: capace di misurare distanze fino a un chilometro nella completa oscurità, ha due modalità operative (scansione continua e misurazione singola) e garantisce una precisione di ± 1 metro.

Ciò che colpisce molte persone quando utilizzano il binocolo Pulsar Merger LRF XP50 è la comodità e facilità di utilizzo, che deriva sia dall’ergonomia dello strumento che dal doppio oculare.

Nathan afferma che uno dei motivi per cui è diventato così rapidamente uno dei suoi dispositivi preferiti è “il display più grande, aperto e per entrambi gli occhi”. E tutti i cacciatori con cui abbiamo parlato hanno sottolineato il design ergonomico: “Non è solo l’aspetto – sicuramente il binocolo è esteticamente bellissimo! – ma anche la posizione dei comandi. Le mani delle donne sono più piccole rispetto agli uomini, ma posso raggiungere facilmente tutti i pulsanti senza allontanare il binocolo dagli occhi. Riesco a utilizzare agevolmente i comandi mentre osservo gli animali”, afferma Agnieszka.  

Un’altra cacciatrice, la svedese Erica Victoria Egonsson, sostiene che “i pulsanti sono facilmente accessibili durante l’osservazione col binocolo” e ammette di adorare il design da classico binocolo diurno. Anche Nathan e Night Vision Viking evidenziano la disposizione ergonomica dei pulsanti, mentre Freddy dice che la comodità d’uso aiuta ad agire più rapidamente durante la caccia, e considera “l’ottica molto bella, che ricorda i binocoli diurni rispetto ai quali è difficilmente distinguibile esternamente”.  

A proposito di utilizzo intuitivo, Freddy non ci ha parlato solamente dell’utilizzo di Merger sul campo, ma anche dei vantaggi che si possono avere quando si torna a casa: “È interessante il fatto che si possano scattare foto e fare video che si trasferiscono facilmente su smartphone con l’App Stream Vision 2, facile e intuitiva da usare”.